In caso di istanza del privato volta all'annullamento in autotutela di un atto di primo grado, non è configurabile un obbligo della P.A. a provvedere, che si porrebbe in contrasto con il principio generale di certezza delle situazioni giuridiche a cui si collega l’inoppugnabilità del provvedimento oltre il termine decadenziale previsto dalla legge, oltre che con la previsione normativa di cui all’art. 21 nonies della l. n. 241 del 1990, che rimette alla P.A. la scelta discrezionale di utilizzare o meno il potere di autotutela.
Leggi la sentenza integrale
Consiglio di Stato - Sentenza 15.12.2014 n. 6157
L’art. 38, comma 1, lettera g), del d.lgs. n. 163/2006, nel prevedere per il requisito della regolarità fiscale che “sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti dei lavori, forniture e servizi … e non possono stipulare i relativi contratti, i soggetti… che hanno commesso violazioni definitivamente accertate rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secqondo la legislazione italiana…”, ha lo scopo di tutelare la P.A. in ordine alla credibilità e affidabilità delle imprese che partecipano alla gara, ciascuna delle quali deputata ad assumere il ruolo di contraente con la parte pubblica; in tal caso viene in rilievo il principio della libera concorrenza, che esplica effetti positivi, non solo con riferimento all’ampliamento della partecipazione alle pubbliche gare delle imprese presenti sul mercato, ma anche in relazione all’esigenza della stessa P.A. a che non si configurino debiti tributari che vadano ad incidere sulle condizioni di solvibilità, affidabilità e solidità finanziaria delle imprese concorrenti relativamente ai servizi da rendersi in favore dell’Amministrazione.
Leggi la sentenza integrale
Autorità Nazionale Anticorruzione
Autorità Nazionale Anticorruzione
Cassazione Civile, Sez. VI
Sentenza 23.10.2014 n. 22528 - La presunzione di responsabilità di danni alle cose si applica, per i beni demaniali, quando la custodia del bene sia esercitabile nel caso concreto, tenuto conto delle circostanze, della natura limitata del tratto di strada vigilato.
Consiglio di Stato, Sez. V
Consiglio di Stato, Sez. V
Consiglio di Stato, Sez. V
Privacy Policy
INFORMATIVA SULLA PRIVACY
Lo Studio Legale Associato Avvocati Alessio Tuccini - Andrea Accardo ("SLATA") con il nuovo Regolamento Europeo in materia di Protezione dei Dati Personali 2016/679 (“GDPR”), in vigore dal 25 maggio 2018, desidera fornirLe maggiori dettagli sul trattamento dei Suoi Dati Personali.
In quanto titolare dei Suoi dati personali, SLATA è responsabile di come tali dati vengono raccolti e utilizzati. Nel rispetto della Sua privacy, SLATA si impegna a proteggere tutti i dati personali raccolti e a trattarli in conformità con le norme giuridiche vigenti in materia di tutela della privacy.
Tipologia dei dati raccolti
SLATA è in possesso di alcuni Suoi dati personali. Sono definiti “dati personali” quei dati che possono identificarLa o che sono collegabili a Lei (“Dati”). SLATA ha raccolto i Dati nel contesto del rapporto professionale instaurato nonché quelli da Lei spontaneamente forniti, per esempio in occasione di comunicazioni via e-mail o altri canali, o in occasione di sottoscrizione di newsletter, alert, o altro materiale informativo, o in occasione della Sua partecipazione a un evento da noi organizzato. I Dati raccolti comprendono nome, indirizzo postale, indirizzo mail, posizione lavorativa, eventuali esperienze professionali, eventuale precedente impiego e, in taluni casi, numero di telefono, indirizzo postale ed indirizzo mail privati. In alcuni casi i Suoi Dati sono stati acquisiti da altre fonti quali newsletter di settore, social media e sito internet del Suo datore di lavoro, allo scopo di aggiornare la Sua posizione lavorativa.
Utilizzo dei dati raccolti e archiviati
In aggiunta all’utilizzo professionale (nel contesto dei servizi legali che prestiamo), utilizziamo i Dati raccolti anche per attività di comunicazione e informazione, in particolare per:
- inviarLe newsletter
- invitarLa ad eventi, programmi di formazione e seminari
- mantenere e aggiornare il nostro database di contatti
SLATA non vende, cede, distribuisce i Suoi Dati a terze parti. SLATA si riserva in ogni caso di condividere le informazioni con i propri fornitori per le finalità sopra elencate.
Principi di utilizzo dei Dati
Attraverso l’utilizzo dei Dati per le finalità descritte in questa mail, SLATA si propone di mantenere attiva la relazione professionale con Lei e di inviarLe (in quanto contatto già presente nel nostro database per essersi avvalso del nostro Studio o per aver partecipato a nostri eventi) comunicazioni su nostre attività o eventi. Qualora Lei non fosse più interessato a ricevere nostre email per le finalità sopra elencate, potrà decidere di cancellare la sottoscrizione, inviando un’email, con oggetto “unsubscribe” all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Se deciderà di cancellare la sottoscrizione, non potremo più inviarLe comunicazioni e inviti ad eventi. In questo caso, i Dati saranno esclusivamente utilizzati per finalità strettamente professionali. Allo stesso modo, Lei avrà l’opportunità di esercitare il Suo diritto alla cancellazione della sottoscrizione ogni qualvolta riceverà comunicazioni da parte di SLATA.
Condivisione dei Dati raccolti
I Suoi Dati verranno utilizzati per le finalità sopra menzionate e trattati esclusivamente da personale autorizzato.
I Suoi dati non verranno condivisi con soggetti residenti fuori dal territorio italiano.
In caso di prestazione di servizi per nostro conto – principalmente servizi relativi ai nostri sistemi informatici e alla gestione amministrativa – SLATA potrebbe avere la necessità di fare accedere ai Suoi Dati nostri fornitori e subfornitori.
Durata del trattamento dei Dati
I Suoi Dati saranno conservati per le finalità sopra menzionate per tutta la durata del nostro rapporto professionale. Ogni qualvolta riceverà un’email da SLATA, Lei avrà la possibilità - nel caso in cui non desideri più ricevere comunicazioni e inviti da parte nostra - di cancellare la Sua sottoscrizione, inviando un’email, con oggetto “unsubscribe” all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Sicurezza e Protezione dei Dati
SLATA adotta adeguate misure di sicurezza di tipo tecnico e organizzativo volte a mantenere l’integrità dei Suoi Dati e a proteggerli dall’accesso da parte di personale non autorizzato, tra cui l’utilizzo di connessioni private sicure.
Il nostro Studio rivede periodicamente tali misure e procedure al fine di garantire la sicurezza e la protezione dei nostri sistemi informatici e dei Dati da noi trattati.
Modalità di esercizio dei diritti
Saremo lieti di accogliere ogni domanda o commento che vorrà sottoporci. Lei ha diritto di essere informato sui Dati da noi trattati e di richiedere una copia degli stessi. Potrà altresì richiedere l’aggiornamento, la correzione o la cancellazione dei Suoi Dati.
Potrà inoltre richiedere che alcuni dei Suoi Dati siano trattati solo in parte e che il loro utilizzo sia limitato.
Le ricordiamo che la limitazione o cancellazione dei Suoi Dati potrebbe comportare da parte nostra l’impossibilità di inviarLe le comunicazioni e gli inviti precedentemente citati. In alcuni casi, Lei ha diritto di ricevere i Suoi Dati in formato a lettura ottica e chiedere il loro trasferimento a terze parti per il relativo trattamento.
Qualora non fosse soddisfatto delle modalità con le quali SLATA tratta i Suoi Dati, potrà in qualsiasi momento esercitare i Suoi diritti dinanzi al Garante per la Protezione dei Dati Personali.
Contatti
Per maggiori informazioni sul Trattamento dei Suoi Dati Personali, La preghiamo di scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
TAR MILANO - Sentenza 15.12.2014 n. 3037
Costituiscono nuovi provvedimenti, autonomamente impugnabili, i provvedimenti adottati dalla P.A. che, pur essendo stati assunti all’esito di una pronuncia cautelare, si fondano su una rivalutazione rinnovata e più ampia di quella compiuta in un primo tempo, che dunque non rappresenta una mera esecuzione del disposto cautelare, ma si pone come una rinnovata volontà dell’Amministrazione, solo parzialmente riconducibile all’attività svolta in precedenza.
Leggi la sentenza integrale
Consiglio di Stato - Sentenza 05.12.2014 n. 6004
La disciplina in tema di scorrimento di una graduatoria concorsuale ancora efficace non attribuisce agli idonei un diritto soggettivo all’assunzione per il solo fatto della vacanza e della disponibilità di posti in organico (corrispondenti alla qualifica e/o alla categoria della graduatoria concorsuale), atteso che l’Amministrazione non è obbligata alla loro copertura, dovendo, per contro, assumere una decisione sul piano organizzatorio, direttamente correlata agli eventuali limiti normativi alle assunzione, alle disponibilità di bilancio, alle scelte programmatiche compiute dagli organi di indirizzo e a ogni altro elemento di fatto o di diritto rilevante, per stabilire se procedere o meno al reclutamento di personale.
Leggi la sentenza integrale