E’ legittimo il provvedimento di esclusione di una ditta da una gara di appalto statuita per l'omessa dichiarazione da parte del legale rappresentante di una condanna penale per bancarotta semplice riportata con sentenza di cinque anni prima.
E' noto infatti che ai sensi dell'art. 38 d.lg.s n. 163/2006 non sussiste in capo alla stazione appaltante l’ulteriore obbligo di vagliare la gravità del precedente penale di cui è stata omessa la dichiarazione, conseguendo il provvedimento espulsivo alla omissione della prescritta dichiarazione, a prescindere dalla gravità del reato e dalla sua connessione con il requisito della moralità professionale, la cui valutazione compete esclusivamente alla stazione appaltante ...
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